Il biancomangiare: un dolce fantastico con pochi ingredienti

Il Biancomangiare siciliano è un dolce al cucchiaio fresco e profumato, una ricetta tradizionale della Sicilia davvero facile da preparare, che si realizza in pochissimo tempo e con ingredienti comuni.

Per preparare il biancomangiare siciliano, iniziate versando 350 ml di latte nel tegame con il fondo spesso, insieme allo zucchero, alla bacca di vaniglia e alla scorza di limone. Fate attenzione a non grattugiare la parte bianca della scorza di limone, poiché potrebbe conferire un retrogusto amaro al dolce.

Successivamente, posizionate il tegame a fuoco dolce e portate il latte a ebollizione. Nel frattempo, sciogliete la maizena nel rimanente latte freddo, mescolando accuratamente fino a che non si sarà completamente dissolta. Una volta che il latte inizia a bollire, versate delicatamente la maizena sciolta nel latte caldo e iniziate a mescolare.

Cuocete il biancomangiare siciliano a fuoco dolce per 4-5 minuti, mescolando costantemente per evitare la formazione di grumi. Quando il composto si sarà addensato e avrà la consistenza di una besciamella, spegnete il fuoco.

Dividete il composto in 4 stampini da crème caramel e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente, poi metteteli in frigorifero per almeno 3-4 ore affinché si solidifichino. Una volta che il biancomangiare siciliano si sarà rassodato a sufficienza, rovesciate gli stampini su un piatto da portata e rimuoveteli delicatamente. Se utilizzate stampini di alluminio usa e getta, potete tagliarli per servire.

Decorate ogni budino con codette colorate e riccioli di cioccolato ottenuti passando un pelapatate sul bordo di una tavoletta di cioccolato. Ed ecco il dolce pronto per essere servito.