FoodWineAndCo lancia il progetto innovativo

Cibus et Vinum

La startup innovativa FoodWineAndCo torna a far parlare di sé per il lancio del progetto innovativo Cibus et Vinum. Si tratta di un’idea che nasce dalla volontà di trovare un equilibrio fra tecnologia e patrimonio enogastronomico italiano, eccellenza che rende, da sempre, il nostro Paese famoso nel mondo, il tutto partendo da una terra straordinaria dal punto di vista delle delizie per il palato: la Sicilia.

 

Il potere della blockchain

La piattaforma, dove è già possibile trovare diverse eccellenze delle aziende che hanno scelto di siglare una partnership, si contraddistingue per la possibilità, attraverso la blockchain, di tracciare i prodotti.

Tutte le proposte delle aziende partner, la cui selezione ha richiesto lungo tempo e altrettanto impegno da parte di alcuni membri dello staff nei mesi scorsi, sono all’insegna della stagionalità, della sostenibilità, della qualità e della trasparenza.

Anche l’assenza di additivi e sostanze nocive sono capisaldi della filosofia Cibus et Vinum, shop online dove trovare i migliori prodotti enogastronomici non solo siciliani, ma da tutta Italia.

 

Un omaggio al made in Italy

Forte di un brevetto legato proprio alla blockchain, Cibus et Vinum è un progetto che, cavalcando l’onda dell’innovazione, cerca di sfruttarla per esaltare un patrimonio storico unico nel suo genere: il made in Italy.

Il brevetto riguarda in particolare il metodo di generazione di un token number su cartellini ed etichette abbinati a prodotti, ciascuno dei quali si vede assegnare un QR Code dinamico, a sua volta abbinato a una URL.

Attraverso questo ambizioso progetto, vengono raccontate non solo le storie delle piccole aziende italiane, realtà condotte da veri e propri pionieri che sfidano il tempo riuscendo a rimanere sulla cresta dell’onda con la loro sapienza secolare.

A essere valorizzati, infatti, sono anche i segreti degli chef, per non parlare degli itinerari del gusto, percorsi che, ogni anno, attirano milioni di turisti italiani e da tutto il mondo.

 

Come è nato il progetto

A fornire qualche dettaglio in più sulla genesi del progetto alla nostra redazione ci pensa Francesco Messina, amministratore unico. Ci racconta che tutto è nato, come capita molto spesso alle cose che poi ti cambiano la vita, durante una semplice chiacchierata fra imprenditori.

Entrambi, ai tempi, erano intenzionati a creare una piattaforma finalizzata a dare modo alle piccole aziende dell’agroalimentare, a cominciare da quelle siciliane, di avere maggiore visibilità in rete.

Messina ha specificato che, fin da subito, l’approccio si è basato sulla selezione dei partner attraverso la visita concreta dell’azienda agricola, con la scelta di prodotti non presenti nella grande distribuzione.

Attualmente, come evidenziato sempre da Messina, sono dieci le aziende partner, tutte situate nel territorio siciliano.

Come è nato il progetto

Verso l’obiettivo finale

Il lavoro, a ragione definibile mastodontico, dietro alla piattaforma è solo il primo passo verso un obiettivo decisamente ambizioso.

A delucidarci in merito, ancora una volta, è Francesco Messina.

Vogliamo realizzare dei punti fisici in giro per il mondo, toccando le città più importanti, così da riuscire a mettere in massima evidenza le nostre eccellenze”.

Verso l’obiettivo finale

Ha altresì citato i QR Code brevettati che, come accennato nelle righe precedenti, sono in grado di certificare la filiera produttiva e le materie prime con le quali ogni prodotto è realizzato.

L’ambizione è quella di permettere a tutti di consumare cibi freschi e stagionali in maniera esclusiva e consapevole.

La blockchain, come sottolineato da Fabio Ciciotti, ideatore e inventore del progetto, vive grazie ai fornitori, che mettono a disposizione alcuni dati della filiera.

Ciciotti, che fa parte dei membri dello staff che, nei mesi primaverili ed estivi, si sono occupati di selezionare i partner, ci tiene a specificare che la qualità, l’eccellenze la tradizione sono la vera blockchain del progetto Cibus et Vinum.

Non resta che attendere news ulteriori su questo fantastico progetto!