La panissa è un piatto tradizionale della cucina regionale della Liguria, una prelibatezza gustosa e ricca di storia che incarna l’amore per gli ingredienti semplici e la maestria culinaria. Questo piatto, noto anche come farinata di ceci, è un classico della cucina ligure che ha conquistato i cuori degli appassionati di gastronomia, e non solo, con la sua semplicità e il suo sapore unico.
Croccante, fritta e squisita
Ingrediente principale di questo piatto, e suo fulcro, è la farina di ceci, un ingrediente versatile e ricco di nutrienti. Essa viene mescolata con acqua e sale, creando una pastella leggera e fluida che viene poi cotta in pentola, fatta raffreddare, quindi tagliata a cubetti o a rettangoli e poi fritti, in modo da ottenere una consistenza croccante all’esterno e morbida all’interno. Questa preparazione è un omaggio alla cucina povera e tradizionale della Liguria, che trova nelle farine di legumi una risorsa preziosa.
La storia della panissa risale a secoli fa, quando la farina di ceci era un alimento di base per molte comunità liguri. La sua versatilità e la sua lunga conservabilità la resero una scelta ideale per affrontare periodi di carestia o viaggi lunghi. Nel corso del tempo, la panissa ha evoluto la sua forma e la sua preparazione, ma ha mantenuto la sua essenza come simbolo della tradizione culinaria regionale.
La panissa ligure viene servita calda, accompagnata da un pizzico di sale e pepe nero. La sua semplicità nella preparazione è controbilanciata da un sapore ricco e avvolgente, che riflette l’essenza dei sapori liguri. Può essere gustata da sola come antipasto, magari accompagnata da olive o salumi locali, oppure come contorno, insieme a piatti di pesce o carne.
Oggi, la panissa ligure è un piatto amato sia dai locali che dai visitatori, un’esperienza culinaria che offre un assaggio autentico della cucina tradizionale della Liguria. La sua combinazione di croccantezza e morbidezza, accompagnata dal sapore distintivo della farina di ceci, è una celebrazione dei sapori semplici e genuini che caratterizzano la gastronomia di questa regione.
| Tempo cottura: | 80 Min |
| Tempo preparazione: | 25 Min |
| Tempo totale: | 105 Min |
| Categoria: | Antipasti |
| Tipo di cucina: | Italia |
| Dosi per:: | 4 |
2. Unite l'acqua a filo e mescolate tutto con una frusta fino ad ottenere una pastella liscia e fluida
3. Spostate la pastella in un pentolino a fondo doppio quindi fate cuocere a fuoco basso mescolando continuamente
4. Quando l'impasto sarà abbastanza solido da staccarsi dalle pareti rimuovete dal fuoco e sistematelo in una forma per plumcake o in una teglietta quadrata/rettangolare
5. Lasciate freddare fuori quindi coprite con della pellicola e sistemate in frigo per un paio di ore
6. Sformate la panissa su un tagliere in legno e con un coltello da chef ricavate tante fette che poi taglierete nuovamente fino ad ottenere dei rettangoli di circa 2 cm x 4-5 cm di lunghezza (o dei quadrotti se preferite)
7. Scaldate in un pentolino abbondante olio di semi quindi fate friggere la vostra panissa a circa 170° per non alzare troppo la temperatura e evitare che brucino all'esterno
8. Quando saranno dorati e croccanti rimuoveteli e fateli scolare su un piatto con carta assorbente
9. Salateli e serviteli
* 1 litro di acqua
* sale
* pepe nero
* olio di semi per friggere