Cartellate pugliesi: ingredienti, ricetta e preparazione

Nella regione del Salento, nel cuore della Puglia, le cartellate emergono come un simbolo di tradizione e dolcezza. Questi intricati disegni di pasta fritta, tipici delle festività natalizie, portano con sé secoli di storia gastronomica pugliese.

Pochi semplici ingredienti

La preparazione delle cartellate inizia con un impasto di farina, olio extravergine d’oliva, vino bianco, zucchero e sale. Questa miscela viene lavorata con cura fino a ottenere una consistenza elastica e omogenea. La magia delle cartellate risiede nella loro forma intricata. L’impasto viene steso sottilmente e poi tagliato in strisce rettangolari. Ogni striscia è successivamente intrecciata e avvolta su se stessa per creare una sorta di fiore.

La fase successiva è la frittura. Le cartellate vengono immerse nell’olio bollente fino a quando non assumono un colore dorato e una consistenza croccante. Questa fase conferisce loro quel caratteristico equilibrio tra morbidezza interna e croccantezza esterna.

Una dolce guarnitura

Una volta fritte, le cartellate vengono immerse in un liquido densamente dolce composto da miele riscaldato, vincotto (mosto cotto), e spesso arricchito con frutta secca come mandorle o noci. Questa immersione dona alle cartellate la loro irresistibile dolcezza e un sapore avvolgente che le rende uniche.

Il momento clou è rappresentato dalla decorazione finale. Le cartellate vengono spesso adornate con zucchero a velo, che aggiunge un tocco di eleganza visiva e una sottile dolcezza al morso. La presentazione di queste delizie è fondamentale, e spesso vengono disposte su piatti decorativi o scodelle, pronte per essere condivise con amici e familiari durante le festività.

Le cartellate non sono solo un dessert, ma una forma d’arte culinaria che racconta storie di generazioni passate. Il loro profumo avvolgente e il sapore irresistibile creano un’esperienza sensoriale che trascende il tempo e le frontiere.

Nella regione del Salento, nel cuore della Puglia, le cartellate emergono come un simbolo di tradizione e dolcezza. Questi intricati disegni di pasta fritta, tipici delle festività natalizie, portano con sé secoli di storia gastronomica pugliese. La preparazione delle cartellate inizia con un impasto di farina, olio extravergine d'oliva, vino bianco, zucchero e sale. Questa miscela viene lavorata con cura fino a ottenere una consistenza elastica e omogenea. La magia delle cartellate risiede nella loro forma intricata. L'impasto viene steso sottilmente e poi tagliato in strisce rettangolari. Ogni striscia è successivamente intrecciata e avvolta su se stessa per creare una sorta di fiore. La fase successiva è la frittura. Le cartellate vengono immerse nell'olio bollente fino a quando non assumono un colore dorato e una consistenza croccante. Questa fase conferisce loro quel caratteristico equilibrio tra morbidezza interna e croccantezza esterna. Una volta fritte, le cartellate vengono immerse in un liquido densamente dolce composto da miele riscaldato, vincotto (mosto cotto), e spesso arricchito con frutta secca come mandorle o noci. Questa immersione dona alle cartellate la loro irresistibile dolcezza e un sapore avvolgente che le rende uniche. Il momento clou è rappresentato dalla decorazione finale. Le cartellate vengono spesso adornate con zucchero a velo, che aggiunge un tocco di eleganza visiva e una sottile dolcezza al morso. La presentazione di queste delizie è fondamentale, e spesso vengono disposte su piatti decorativi o scodelle, pronte per essere condivise con amici e familiari durante le festività. Le cartellate non sono solo un dessert, ma una forma d'arte culinaria che racconta storie di generazioni passate. Il loro profumo avvolgente e il sapore irresistibile creano un'esperienza sensoriale che trascende il tempo e le frontiere.

Tempo cottura:10 Min
Tempo preparazione:25 Min
Tempo totale:35 Min
Categoria:Dolci
Tipo di cucina:Italia
Dosi per::6
Preparazione
1. Disponete la farina a fontana su un piano di lavoro

2. Aggiungete l’uovo, lo zucchero e il sale

3. Unite l’olio di oliva che avrete fatto scaldare precedentemente (caldo, non bollente)

4. Fate scaldare anche il vino bianco e aggiungetelo insieme alla scorza di limone

5. Impastate il tutto fino a ottenere un panetto omogeneo (anche se non del tutto liscio va bene lo stesso)

6. Avvolgetelo con pellicola e fate riposare per 30 minuti

7. Dividete l’impasto in pezzetti e passateli nella macchina per pasta per ottenere delle sfoglie sottilissime di circa 2 mm

8. Con una rotella tagliapasta ricavate delle striscie larghe circa 4-5 cm

9. Pizzicate al centro le strisce fra loro con le dita, a intervalli di 3-4 cm, quindi cominciate ad avvolgere la striscia su sé stessa

10. Proseguite pizzicando la pasta ad ogni giro fino a formare delle girelle

11. Le cartellate dovranno presentare una forma circolare con diverse fossette all’interno

12. Scaldate abbondante olio di semi in una padella e friggete le cartellate, un paio alla volta

13. Quando saranno ben dorate e ricche di bolle, scolatele su un piatto con abbondante carta assorbente

14. Fatele freddare, quindi conditele con il miele o il vin cotto, irrorandole

Ingredienti
* 500 gr farina 00
* 1 uovo
* 1 cucchiaio di zucchero semolato
* 120 ml di vino
* 80 ml di olio evo
* Scorza di limone grattugiata
* Sale
* Olio di semi
* Vincotto
* Miele
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