Cjarsons: ingredienti, ricetta e preparazione

I cjarsons, un capolavoro gastronomico della cucina friulana, sono una prelibatezza che incanta i palati con la loro combinazione unica di profumi e sapori e la storia ben radicata nella tradizione friulana. Questi ravioli dolci e salati sono una festa per i sensi, incarnando l’amore per gli ingredienti locali e l’arte della preparazione artigianale. D’aspetto semplice ma di gusto ricco, sono un primo piatto davvero unico.

Un po’ dolci, un po’ salati

Si tratta di un piatto dalle origini antiche e non temporalmente certissime, ma quello che si sa per certo, invece, è che ha origini contadine, come moltissimi altri piatti della tradizione culinaria italiana. Venivano consumati in occasioni di particolari occasioni, come matrimoni, feste di paese o battesimi, e ogni comunità aveva la propria variante che poteva ricomprendere i più svariati ingredienti. Recentemente sono stati riscoperti intorno agli anni ’70 da Gianni Crosetti, un cuoco della Carnia e riportati in auge ai nostri giorni.

La ricetta per preparare i cjarsons si basa su una combinazione di ingredienti abbastanza semplici e facilmente reperibili che tuttavia dovranno essere di buona qualità. La pasta viene preparata solitamente con farina di grano tenero ma esistono varianti con un impasto a base di patate. Il ripieno, invece, è altamente variabile, a seconda della zona in cui vengono preparati nella Carnia; solitamente, però, vengono utilizzate patate, ricotta, cannella, uva passa, marmellata, grappa, spinaci, cioccolato fondente o erba cipollina.

Il processo di preparazione dei cjarsons, infine, è un processo che richiede una certa manualità, un po’ di abilità e di pazienza. Una volta preparata la pasta, infatti, essa va stesa sottilmente, come ogni buona pasta fresca che si rispetti, farcita con il ripieno, posizionato distanziando bene un cucchiaio dall’altro, e poi richiusa su sè stessa. Una volta chiusa, i cjarsons vanno sigillati con le mani, uno a uno e infine tagliati con l’ausilio di una rotella per pasta dentellata, dandogli una forma a mezzaluna, pronti per essere sbollentati.