Coniglio alla ligure: ingredienti, ricetta e preparazione

La cucina ligure, famosa per la sua freschezza e semplicità, ci regala una vera delizia gastronomica con il Coniglio alla Ligure. Questo piatto, ricco di sapori mediterranei e aromi intensi, è una testimonianza della maestria culinaria di questa regione. Pochi e semplici ingredienti per creare una pietanza capace di rallegrare l’atmosfera e l’umore in tavola non appena se ne sente il profumo.

Un secondo semplice ma gustoso

Questo secondo piatto diffuso in tutta la regione da cui prende il nome è originario di una zona ben specifica, e cioè quella del Ponente Ligure; oggi tuttavia è diffusissimo non solo nella stessa Ligura ma in tutta la nazione. Si tratta di una pietanza davvero squisita in cui il connubbio tra la carne delicata del coniglio ed il sapore intenso, e dal retrogusto amaro, delle olive nere della zona, mixate al vino (bianco o rosso), vanno a creare un gusto esplosivo al palato. Il tutto viene completato dall’aggiunta di frutta secca, come pinoli (in primis) e/o noci, per dare croccantezza al risultato finale.

Altro elemento essenziale e immancabile per rendere il coniglio alla ligure eccezionale sono le erbe aromatiche, un must della cucina mediterranea e di tutta Italia. Timo, maggiorana, rosmarino, alloro e salvia si uniscono per creare una combinazione di aromi che andrà a completare e profumare la carne del coniglio alla perfezione.

La nascita e la conseguente diffusione di questo piatto in tutta la regione è facilmente spiegabile sia per l’intensa attività di allevamenti di conigli per scopi alimentari, sia per l’attività venatoria che da secoli fa parte della cultura e della tradizione di numerose regioni europee e del mondo e che in Liguria non è da meno.

Il coniglio alla ligure è un secondo piatto davvero facile da preparare e si può ben accompagnare con dei contorni di diverso tipo, dalle semplici patate arrosto o bollite a delle verdure saltate in padella, fino ad un classico purè o ad una insalata fresca mista.