L’Amatriciana, celebre piatto della cucina romana, è un capolavoro di sapori robusti e tradizioni culinarie che appartengono alle colline intorno ad Amatrice, un pittoresco paese della provincia di Rieti. Questa pietanza, rinomata in tutto il mondo per il suo sapore travolgente e la semplicità degli ingredienti, incarna l’essenza della cucina romana. In questo articolo, esploreremo l’origine, gli ingredienti e il piacere culinario che l’Amatriciana offre a chi ha la fortuna di gustarla.
Un piatto buono come pochi
L’Amatriciana ha radici profonde nella cultura contadina del Lazio e dell’Abruzzo, poichè in origine Amatrice, paese d’origine del piatto, rientrava nel territorio di quest’ultima regione. Originariamente, questo piatto era preparato con gli ingredienti di base disponibili nelle colline circostanti: guanciale, pomodoro, pepe nero e pecorino. Nel corso del tempo, l’Amatriciana è diventata una delle specialità più amate della cucina romana, portando il nome di Amatrice nel cuore delle tavole di tutto il paese.
La preparazione dell’Amatriciana è un rituale culinario che richiede un pizzico di pazienza e un po’ di attenzione. Il guanciale va rosolato fino a farlo diventare croccante, e facendogli contemporaneamente rilasciare il suo grasso che donerà al sugo il suo caratteristico sapore salato e affumicato. Rimosso il guanciale si aggiunge in padella la salsa di pomodoro, semplice o rustica per un sapore verace, insieme al peperoncino che aggiunge la nota piccante. Gli spaghetti, cotti al punto giusto, vengono poi immersi nel sugo e risottati, assorbendo i sapori intensi del condimento. Il tutto viene condito con abbondante pecorino romano stagionato grattugiato e guarnito con il guanciale messo da parte.
Il piacere di gustare l’Amatriciana è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il profumo avvolgente del guanciale e del pomodoro appena cucinati anticipa il gusto ricco e appagante che segue. Ogni forchettata di pasta, ricoperta da abbondante condimento, è un viaggio nei sapori autentici delle colline romane.
Tempo cottura: | 20 Min |
Tempo preparazione: | 20 Min |
Tempo totale: | 40 Min |
Categoria: | Primo piatto |
Tipo di cucina: | Italia |
Dosi per:: | 4 |
2. Mettetelo in padella e fatelo cuocere a fiamma media per 6-7 minuti facendo sciogliere il grasso e aspettando che sia ben dorato e croccante
3. Adesso sfumate con il vino e fatelo asciugare quindi rimuote il guanciale
4. Aggiungete il peperoncino tagliato a metà nel senso della lunghezza e rimuovete i semi
5. Unite anche i pelati o la salsa e fate cuocere il tutto per una decina di minuti
6. A parte fate bollire una pentola colma di acqua salata e buttate la pasta
7. Lasciatela cuocere fino a quando non sarà ben al dente quindi scolatela
8. Mettetela nella padella con la salsa e risottate
9. Aggiungete il pecorino e tenetene un po' da parte per completare il piatto
10. Mescolate il tutto e aggiungete una macinata di pepe nero
11. Rimuovete il peperoncino e unite il guanciale croccante quando avrete impiattato
12. Completate con il pecorino a neve e servite l'amatriciana ancora calda
* 400 gr di pelati o salsa di pomodoro
* 200 gr di guanciale romano
* 90 gr di pecorino romano grattugiato
* 50 ml di vino bianco
* peperoncino fresco
* sale
* pepe nero