Alzheimer, è il Viagra la cura? Ecco cosa è stato scoperto: “Incredibile”

E’ probabilmente la malattia di Alzheimer la principale tipologia di situazione ancora oggi irreversibile che porta alla definizione della principale nonchè più conosciuta forma di demenza al mondo, detta anche morbo di Alzheimer, dal nome del suo “scopritore”, un medico tedesco che durante l’Ottocento fu il primo a diagnosticare proprio i primi sintomi di questa malattia che in tutti i casi, seppur con tempsitiche diverse, tende a provocare un decesso anticipato rispetto a quello naturale. Gli studi sulla malattia di Alzheimer proseguono da tantissimo tempo anche se non è ancora chiaro al 100 % quale possano essere le cause definite, ma alcuni farmaci e prodotti anche culturalmente diffusi come il Viagra e derivati hanno evidenziato alcune proprietà interessanti.

Scudi medici congiunti hanno infatti palesato la grande capacità inaspettata da parte di medicinali e prodotti del genere, ovviamente adibiti a scopi diversi, per contrastare questo tipo di malattie.

Sono tutti studi che andranno confermati con il tempo e con altri test  futuri anche se già  diversi risultati di rilievo.

Alzheimer, è il Viagra la cura? Ecco cosa è stato scoperto: “Incredibile”

Alzheimer

La malattia di Alzheimer colpisce soprattutto le persone dopo i 65 anni di età, e non è ancora chiaro, come detto quali possano essere le cause effettive: di fatto si palesa una forma di deterioramento irreversibile delle funzioni cognitive, che spesso si traduce in sintomi come la smemoratezza, la perdita di memoria fino a diventare qualcosa di sempre più evidente come la difficoltà a ricordare azioni oramai conosciute fino ai volti dei conoscenti.

Non esiste una cura, ma moltissimi farmaci tendono a rallentare questo processo che è ancora irreversibile. Proprio in tal senso uno studio britannico, confermato in parte anche da altri, hanno evidenziato che circa il 18 % a dei pazienti ai quali era stata prescritta una dose regolare di agenti farmaceutici contro la disfunzione erettile in fase di test, ha percentuali molti minori della possibilità di contrarre il Morbo.

Come evidenziato dallo studio condotto su quasi 270 mila uomini, infatti il risultato è inaspettatamente efficace che ha fatto ricorso del principio attivo che è alla base dei vari Viagra e Cialis come il sildenafil. Gli studi ovviamente sono solo all’inizio in quanto anche se paiono tanti, 270 mila uomini non fanno una forma di ” conferma ” anche perchè il farmaco non è stato testato allo stesso modo in tal senso sulle donne, che potrebbero avere un tipo di reazione diverso.