Diabete, si può guarire? Ecco quali sono i rimedi giusti secondo il nutrizionista

E’ una delle malattie maggiormente legate al cibo, almeno strutturalmente o più correttamente quanto generalmente allo stile di vita: il diabete esiste in varie forme e tipologie, anche se al più nota è quella che colpisce quasi il 10 % della popolazione adulta mondiale, con dati in aumento in molti stati, con quasi 540 miloni di persone. E’ una forma di malattia che oramai viene considerata “controllabile” e non presenta particolari limitazioni per buona parte delle attività, ma è opportuno uno stile di vita oculato e con qualche forma di controllo. Ma si può guarire dal diabete?

Gli studi sono in atto da tempo in merito ad una remissività della malattia, condizione che però si scontra con la natura stessa di questa condizione.

Come si può eliminare o ridurre quanto possibile i tipici sintomi della malattia fino ad “azzerarla” completamente?

Diabete, si può guarire? Ecco quali sono i rimedi giusti secondo il nutrizionista

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Si identifica il diabete di tipo 2, ossia quello più comune in una forma caratterizzata dall’aumento della glicemia, che risulta essere uno dei principali termini di anormalità rispetto ad un soggetto sano. Un diabetico infatti ha la necessità di regolarizzare la presenza di glucosio che rispetti ai pazienti sani, risulta essere non “riducibile” in modo naturale, ma il tutto deve essere portato sotto certi limiti per evitare picchi glicemici che possono compromettere anche in modo grave la salute.

Le cause del diabete non sono sempre chiarissime, in alcuni casi prevalgono motivazioni genetiche ma anche legate ad altre forme alterate di tipo genetico legate allo scorretto funzionamento dell’ormone o la presenza di resistenza all’insulina. Non è comunque considerata una malattia fortemente ereditaria in quanto solo una piccola percentuale di chi ne è affetto risulta essere collegato ad un parente stretto che palesa oppure ha palesato una condizione  di questo tipo.

Non esiste una effettiva cura al diabete che resta parte della singola persona per tutta la vita. Ma si può sicuramente ridurre al minimo la sintomatologia e gli effetti negativi curando ovviamente l’alimentaizone e lo stile di vita.

E’ stato dimostrato che se non curata opportunamente una condizione di diabete può accorciare la vita media di un soggeto fino a 8 anni, mentre

Oltre che la dieta che deve essere prevalentemente senza alimenti chimici, industriali come quelli fortemente conditi e zuccherati, è essenziale mantenere quanto possibile il peso forma in quanto è uno dei fattori di rischio oltre a fare una quantità minima di esercizio fisico al giorno.