Bere acqua per abbassare la glicemia: ecco come farlo nel modo giusto

Il controllo della glicemia è uno dei primi esami che vengono sviluppati nel corso della naturale normalità del controllo di salute, anche se non viene per forza considerata come una malattia (cosa che è invece ovviamente considerata tale nel diabete, che ha proprio nella glicemia alta uno dei principali sintomi). La glicemia di per se non è  “il male” ma un valore da tenere sotto controllo quando l’organismo  ha difficoltà a tenere sotto controllo i livelli, e bere acqua per abbassare la glicemia sembra essere un modo eccellente per aiutare il nostro corpo alla gestione di questo particolare valore.

Se una corretta idratazione è sempre utile in tal senso (e non solo per il controllo glicemico) esistono vari modi diversi per corrispondere una efficacia effettiva nel bere.

Come bere acqua nel modo migliore per abbassare i livelli di glicemia?

Bere acqua per abbassare la glicemia: ecco come farlo nel modo giusto

Bere acqua per abbassare la glicemia

La glicemia corrisponde alla quantità costantemente soggetta a variazioni di livelli di glucosio del sangue. Viene spesso associata all’alimentazione ma il cibo influenza solo una parte di questo valore che è scaturito dallo stile di vita ma anche dalla presenza ad  esempio di sedentarietà, fattori genetici oltre a situazioni farmaceutiche, o condizioni mediche magari legate ad una particolare cura.

Spesso sono comunque le diete poco equilibrate, ricche di alimenti eccessivamente raffinati e poco nutrienti ad impattare in modo considerevole su questo valore. Grazie ad una corretta idratazione il controllo della glicemia, quindi degli zuccheri del sangue può essere apportata in maniera ottimale, oltre a garantire un continuo “ricambio” di liquidi nell’organismo e nel sistema circolatorio. Lo zucchero in quantità eccessive nell’organismo viene eliminato anche e soprattutto attraverso l’urina, condizione che necessita di una corretta idratazione quanto costante dai almeno 1,6 litri al giorno, anche in inverno, quando magari lo stimolo della sete è meno persistente.

E’ una buona idea iniziare fin dalla mattina, con almeno 1 bicchiere d’acqua grande al giorno, e provare a distribuire una corretta idratazione fino alla sera, anche poco prima di andare a letto. In particolare va privilegiata per i diabetici l’acqua con un apporto maggiore rispetto alla media di magnesio, detta anche acqua magnesica, riconoscibile dalla quantità ed apporto superiore ai 50 milligrammi per litro. Questo perchè il magnesio che è un importante sale minerale, aiuta a ridurre i tipici sintomi legati all’insulino resistenza, che poi sono la causa principale dei disturbi da parte di chi soffre di glicemia alta.