Hai mai mangiato i taralli napoletani con pepe e mandorle? Ecco come si preparano

Caratteristici della vasta tradizione gastronomica partenopea, i taralli napoletani con mandorle e pepe non sono altro che delle ciambelline fragranti e gustose. Tale mix d’ingredienti li fa essere assolutamente irresistibili e profumati: strutto e pepe per un gusto deciso e piccante, rimesso in equilibrio dal sapore dolce dato dalle mandorle.

I taralli napoletani posseggono la forma di un abbraccio e contengono tutta la forza e la dolcezza di una cultura gastronomica popolare composta di contrasti e tradizioni tramandate di generazione in generazione.

Hai mai mangiato i taralli napoletani con pepe e mandorle? Ecco come si preparano

Sono uno snack gustoso, ideale per essere mangiato ovunque fuori pasto, per stuzzicare l’appetito o far parte dell’aperitivo.

Andiamo a vedere la ricetta di tali taralli partendo dagli ingredienti:

farina 500 g; strutto 150 g; mandorle 100 g; lievito di birra fresco 2 g; acqua q.b., a temperatura ambiente; sale q.b.; zucchero 1 cucchiaino; pepe nero q.b. Per fare i taralli napoletani, dovrete cominciare a creare un “lievitino”. Fate diluire il lievito in un paio di cucchiai di acqua a temperatura ambiente. Rimescolate tale composto con 100 g di farina, 100 g d’acqua e 1 cucchiaino di zucchero.

Nel momento in cui gli ingredienti saranno ben impastati, coprite e fate stare a lievitare per 1 ora. Tritate le mandorle utilizzando un mixer, per avere una granella non troppo fine. Mettete poi talegranella in una ciotola grande, mettete poi il pepe, il sale e la sugna e cominciate a rimescolare con le mani. Assimilate al composto la farina e l’acqua un po’ alla volta, proseguendo a impastare con le mani.

Per terminare, mettete il lievitino e impastate fino ad avere un impasto liscio, sodo e omogeneo. È il momento di fare i vostri taralli. Trasferite l’impasto su una spianatoia, frazionatelo in quattro parti e ricopritele con della pellicola per alimenti. Prendete il primo panetto e suddividetelo prima a metà e poi in bigoli lunghi circa 15-20 centimetri.

Congiungeteli a due a due, intrecciateli delicatamente. Unitene poi le due estremità formando un cerchio e dando forma al tarallo. Adornate la superficie di ogni tarallo con delle mandorle intere e metteteli su una teglia foderata con carta da forno, a mano a mano che li create. Proseguite con gli altri panetti, fino a esaurire tutto l’impasto. Lasciate poi riposare i taralli per un’ora prima di metterli in forno a 160°C per 40-50 minuti.

Saranno pronti nel momento in cui risulteranno ben dorati e profumati. Sfornate i vostri taralli napoletani e fateli poi raffreddare sulla leccarda prima di provarli o mantenerli in un contenitore ermetico.