Ricetta Panettone alto: ecco il dolce tipico ligure

Natale è ormai alle porte e non ci resta altro che iniziare a deliziarci con sfoglie e dolciumi da preparare nel tempo libero; magari anche con i nostri bimbi! Il Pandolce alto è un rinomato dolce genovese tipico proprio del periodo natalizio, ed insieme al Pandolce basso, è una delle ricette più amate dalla popolazione ligure.

Tra pinoli, uvetta, canditi ed il suo inconfondibile sapore, è uno dei doni più gettonati da regalare ad amici e parenti o semplicemente da gustare insieme in compagnia. Conosciuto in alcune zone della Liguria anche come “pan du bambin”, pensate, ha origini antichissime che risalgono addirittura al 500.

Una leggenda narra, infatti, che un doge indisse un concorso tra i maestri pasticceri di Genova affinchè riuscissero a creare un dolce rappresentativo della ricchezza della città e che, allo stesso tempo, fosse duraturo e resistente per lunghi tragitti per i viaggi in mare. Estremamente tradizionale ancora ai giorni nostri, inoltre, alcuni usi familiari prevedono che il più giovane della famiglia gli infilzi sopra un ramoscello d’ulivo in segno di devozione; e che il più anziano, invece, lo tagli con l’accortezza di conservare una fetta per i più bisognosi.

Natale è ormai alle porte e non ci resta altro che iniziare a deliziarci con sfoglie e dolciumi da preparare nel tempo libero; magari anche con i nostri bimbi! Il Pandolce alto è un rinomato dolce genovese tipico proprio del periodo natalizio, ed insieme al Pandolce basso, è una delle ricette più amate dalla popolazione ligure. Tra pinoli, uvetta, canditi ed il suo inconfondibile sapore, è uno dei doni più gettonati da regalare ad amici e parenti o semplicemente da gustare insieme in compagnia. Conosciuto in alcune zone della Liguria anche come "pan du bambin", pensate, ha origini antichissime che risalgono addirittura al 500. Una leggenda narra, infatti, che un doge indisse un concorso tra i maestri pasticceri di Genova affinchè riuscissero a creare un dolce rappresentativo della ricchezza della città e che, allo stesso tempo, fosse duraturo e resistente per lunghi tragitti per i viaggi in mare. Estremamente tradizionale ancora ai giorni nostri, inoltre, alcuni usi familiari prevedono che il più giovane della famiglia gli infilzi sopra un ramoscello d'ulivo in segno di devozione; e che il più anziano, invece, lo tagli con l'accortezza di conservare una fetta per i più bisognosi. 

Tempo cottura:60 Min
Tempo preparazione:45 Min
Tempo totale:105 Min
Categoria:Dolci
Dosi per::8/10 persone
Metodo di cottura:Cottura in forno
Preparazione
1. Preparate una ciotola in cui mettere l'acqua tiepida ed il lievito di birra sbriciolato, in modo da farlo sciogliere.

2. Una volta scioltosi il lievito, potete aggiungere la farina e mescolare, poi impastare e coprire ermeticamente con la pellicola trasparente.

3. Il risultato ottenuto è chiamato biga. A questo punto, potrete metterla a riposare per 8/10 ore.

4. Una volta trascorse le ore di lievitazione, è ora di fare l'impasto.

5. Sciogliete il lievito di birra nell'acqua tiepida, proprio come il primo passaggio.

6. A questo punto, servitevi di un'impastatrice planetaria: versatevi la biga lievitata, lo zucchero, la farina, l'acqua con il lievito sciolto ed iniziate ad impastare.

7. Una volta raggiunta una certa omogeneità, è il momento di aggiungere il burro, ed impastare circa 20 minuti. Saprete che la consistenza è corretta quando il composto inzierà a staccarsi dalle pareti della planetaria.

8. Adesso potete aggiungere i canditi, l'uvetta i pinoli (ma anche frutta secca, noci o fichi secchi a seconda delle vostre preferenze) ed impastare nuovamente.

9. Appena le guarnizioni si saranno incorporate bene al composto, togliete dall'impastatrice e lavoratelo con le mani su un piano di lavoro infarinato.

10. Stendete l'impasto sul piano; e poi ripiegate la parte alta e la parte bassa verso il centro come fosse una coperta, poi fate lo stesso con le due parti laterali e mettete il tutto sottosopra.

11. A questo punto, spostate l'impasto su una teglia con carta forno e coprite con pellicola per farlo lievitare 4 ore o fino a quando il volume non sarà radoppiato. Se non volete che si abbassi troppo in fase di cottura, potrete avvolgere prima della lievitazione, un cinturone di carta forno, questo aiuterà il vostro impasto a svilupparsi anche in altezza.

12. Una volta ben lievitato, non vi resterà che effettuare la tipica incisione a triangolo sulla superficie e cuocere il vostro Pandolce alto in forno statico preriscaldato a 170° per 60 minuti circa.

13. Una volta verificato, con la classica prova dello stecchino che sia ben cotto, sfornate e lasciate riposare completamente prima di tagliare e servire.

Ingredienti
* Per la biga:
* 150 g di farina Manitoba
* 90 ml d'acqua
* 8 g di lievito di birra fresco
* Per l'impasto:
* Biga (già precedentemente assemblata)
* 250 g di farina 00
* 175 g di zucchero semolato
* 100 g di burro morbido a temperatura ambiente
* 80 ml d'acqua
* 8 g di lievito di birra fresco
* Per guarnire:
* 150 g di uvetta
* 100 g di canditi
* 50 g di pinoli
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