Ecco la ricetta tradizionale per preparare le sarde in saor

Le sarde in saor (letteralmente “sarde in sapore”) sono uno dei piatti più iconici della cucina veneziana, un vero capolavoro di sapori equilibrati e di tradizione culinaria. Questa preparazione affonda le sue radici nel passato marinaro di Venezia, quando i marinai dovevano trovare modi per conservare il pesce a lungo durante i lunghi viaggi in mare aperto.

La ricetta delle sarde in saor prevede la marinatura delle sarde fresche in una miscela di cipolle, aceto di vino bianco, uvetta e pinoli. Le sarde vengono prima passate nella farina e poi fritte, ottenendo una crosticina dorata e croccante. Successivamente, vengono stratificate in un contenitore con le cipolle, l’uvetta e i pinoli, e poi coperte con l’aceto di vino bianco.

Il piatto richiede un periodo di riposo in frigorifero di almeno 24 ore, durante il quale i sapori si amalgamano e si sviluppa l’irresistibile equilibrio tra il gusto intenso delle sarde e la dolcezza dell’uvetta e delle cipolle caramellate.

Le sarde in saor sono un’esplosione di sapori: il pesce fresco e saporito si combina con la dolcezza dell’uvetta e la croccantezza dei pinoli, mentre l’aceto conferisce una nota acidula e bilancia perfettamente il piatto.

Servite come antipasto o come secondo, le sarde in saor sono spesso accompagnate da polenta o da fette di pane croccante. Questo piatto è un vero simbolo di Venezia e rappresenta la ricchezza e la storia di questa splendida città.

Le sarde in saor sono un’esperienza gastronomica unica, che mescola sapori autentici e tradizione veneziana. Se avete l’opportunità di gustarle, non esitate a farlo: sarà un viaggio sensoriale che non dimenticherete facilmente.

Le sarde in saor sono uno dei piatti più iconici della cucina veneziana, un vero capolavoro di sapori equilibrati e di tradizione culinaria. Questa preparazione affonda le sue radici nel passato marinaro di Venezia, quando i marinai dovevano trovare modi per conservare il pesce a lungo durante i lunghi viaggi in mare aperto. La ricetta delle sarde in saor prevede la marinatura delle sarde fresche in una miscela di cipolle, aceto di vino bianco, uvetta e pinoli. Le sarde vengono prima passate nella farina e poi fritte, ottenendo una crosticina dorata e croccante. Successivamente, vengono stratificate in un contenitore con le cipolle, l'uvetta e i pinoli, e poi coperte con l'aceto di vino bianco. Il piatto richiede un periodo di riposo in frigorifero di almeno 24 ore, durante il quale i sapori si amalgamano e si sviluppa l'irresistibile equilibrio tra il gusto intenso delle sarde e la dolcezza dell'uvetta e delle cipolle caramellate. Le sarde in saor sono un'esplosione di sapori: il pesce fresco e saporito si combina con la dolcezza dell'uvetta e la croccantezza dei pinoli, mentre l'aceto conferisce una nota acidula e bilancia perfettamente il piatto. Servite come antipasto o come secondo, le sarde in saor sono spesso accompagnate da polenta o da fette di pane croccante. Questo piatto è un vero simbolo di Venezia e rappresenta la ricchezza e la storia di questa splendida città. Le sarde in saor sono un'esperienza gastronomica unica, che mescola sapori autentici e tradizione veneziana. Se avete l'opportunità di gustarle, non esitate a farlo: sarà un viaggio sensoriale che non dimenticherete facilmente.

Tempo cottura:30 Min
Tempo preparazione:15 Min
Tempo totale:45 Min
Dosi per::4
Preparazione
1. Inizia pulendo le sarde: rimuovi le teste, le interiora e le lische centrali.

2. Lava bene le sarde e asciugale con cura utilizzando della carta assorbente.

3. Salale leggermente e passale nella farina, scuotendo via l'eccesso.

4. In una padella profonda, scalda abbondante olio di semi di arachidi a fuoco medio-alto.

5. Friggi le sarde poche alla volta fino a quando non sono dorate e croccanti.

6. Scolale su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.

7. In un'altra padella, versa un po' di olio d'oliva e aggiungi le fette di cipolla.

8. Cuoci a fuoco medio-basso finché le cipolle non diventano morbide e leggermente caramellate. Aggiungi l'uvetta e i pinoli e continua a cuocere per qualche minuto.

9. Aggiungi l'aceto di vino bianco nella padella con le cipolle, l'uvetta e i pinoli.

10. Mescola bene e lascia cuocere per altri 5-10 minuti, finché l'aceto si riduce leggermente.

11. Prepara un contenitore o un vaso di vetro sterilizzato.

12. Disponi uno strato di sarde fritte sul fondo, quindi uno strato di cipolle, uvetta e pinoli.

13. Continua a stratificare gli ingredienti fino a esaurimento, assicurandoti di terminare con uno strato di cipolle, uvetta e pinoli in cima.

14. Versa il liquido dell'aceto e delle cipolle sulle sarde, facendo attenzione a coprirle completamente. Schiaccia leggermente le sarde con un cucchiaio per eliminare eventuali bolle d'aria.

15. Copri il contenitore o il vaso con un coperchio e lascia marinare le sarde in frigorifero per almeno 24 ore, ma preferibilmente per alcuni giorni, in modo che i sapori si amalgamino perfettamente.

16. Trascorso il tempo minimo, servite le sarde in saor e gustatele accompagnando con del vino bianco.
Ingredienti
* 500 g di sarde fresche
* 2 cipolle grandi, tagliate a fette sottili
* 100 g di uvetta sultanina
* 50 g di pinoli
* 200 ml di aceto di vino bianco
* Farina 00 per infarinare le sarde
* Olio di semi di arachidi per friggere
* Sale
* Pepe nero
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