Il baccalà alla vicentina: uno squisito piatto veneto

Il baccalà alla vicentina è un piatto tradizionale e iconico della cucina veneta, originario della città di Vicenza. Questo secondo delizioso, apprezzato molto in tutta la regione e ultimamente anche fuori, presenta una combinazione unica di sapori e una lavorazione lunga e paziente che conferisce al pesce morbidezza, gusto e profumo.

La ricetta del baccalà alla vicentina ha radici antiche e la sua preparazione richiede una corretta dissalatura del baccalà. Il baccalà, o merluzzo essiccato e salato, viene lasciato in ammollo in acqua fredda per un periodo di tempo che varia da uno a tre giorni, a seconda della sua densità di salatura. Questa operazione è fondamentale per rendere il pesce commestibile e per rimuovere l’eccesso di sale.

Una volta dissalato, si può passare alla preparazione vera e propria. Il pesce va tagliato in pezzi di dimensioni uniformi e poi viene cotto lentamente in una salsa a base di latte, farina, cipolla, aglio e formaggio grattugiato. Questa salsa, detta “salsa vicentina”, è il cuore del piatto e conferisce al baccalà una consistenza cremosa e un sapore straordinario.

La preparazione della salsa vicentina richiede tempo e attenzione. La cipolla e l’aglio vanno soffritti e cotti fino a farli diventare morbidissimi.Viene aggiunta, quindi, la farina per creare un roux, che aiuta ad addensare la salsa, e quindi il latte. Infine si incorpora il formaggio grattugiato che donerà alla salsa sapidità e cremosità.

Pronta la salsa, il passaggio finale è quello di immergervi il pesce e farlo cuocere lentamente per altri 20-30 minuti, fino a completa cottura. Una volta pronto non vi resterà che servirlo bene caldo, accompagnandolo con della polenta gialla, com’è tipico di Vicenza.

Il baccalà alla vicentina è un piatto tradizionale e iconico della cucina veneta, originario della città di Vicenza. Questo secondo delizioso, apprezzato molto in tutta la regione e ultimamente anche fuori, presenta una combinazione unica di sapori e una lavorazione lunga e paziente che conferisce al pesce morbidezza, gusto e profumo. La ricetta del baccalà alla vicentina ha radici antiche e la sua preparazione richiede una corretta dissalatura del baccalà. Il baccalà, o merluzzo essiccato e salato, viene lasciato in ammollo in acqua fredda per un periodo di tempo che varia da uno a tre giorni, a seconda della sua densità di salatura. Questa operazione è fondamentale per rendere il pesce commestibile e per rimuovere l'eccesso di sale. Una volta dissalato, si può passare alla preparazione vera e propria. Il pesce va tagliato in pezzi di dimensioni uniformi e poi viene cotto lentamente in una salsa a base di latte, farina, cipolla, aglio e formaggio grattugiato. Questa salsa, detta "salsa vicentina", è il cuore del piatto e conferisce al baccalà una consistenza cremosa e un sapore straordinario. La preparazione della salsa vicentina richiede tempo e attenzione. La cipolla e l'aglio vanno soffritti e cotti fino a farli diventare morbidissimi.Viene aggiunta, quindi, la farina per creare un roux, che aiuta ad addensare la salsa, e quindi il latte. Infine si incorpora il formaggio grattugiato che donerà alla salsa sapidità e cremosità. Pronta la salsa, il passaggio finale è quello di immergervi il pesce e farlo cuocere lentamente per altri 20-30 minuti, fino a completa cottura. Una volta pronto non vi resterà che servirlo bene caldo, accompagnandolo con della polenta gialla, com'è tipico di Vicenza.
Preparazione
1. Prima di iniziare, assicurati che il baccalà sia stato correttamente dissalato.

2. Sbuccia la cipolla e gli spicchi d'aglio e tritali finemente.

3. In una padella grande, versa l'olio extravergine d'oliva e aggiungi la cipolla e l'aglio tritati.

4. Fai soffriggere a fuoco medio-basso fino a quando diventano dorati e traslucidi.

5. Nel frattempo, in un pentolino, scalda il latte ma senza farlo bollire.

6. Aggiungi la farina alla cipolla e all'aglio nella padella e mescola bene per formare un roux. Continua a mescolare per circa 2-3 minuti, fino a quando la farina si è leggermente tostata.

7. Versa gradualmente il latte caldo nella padella, mescolando continuamente per evitare la formazione di grumi.

8. Continua a cuocere a fuoco medio-basso fino a quando la salsa si addensa leggermente.

9. Aggiungi il formaggio grattugiato alla salsa e mescola finché non si è completamente fuso e incorporato.

10. Assicurati di mantenere la salsa abbastanza densa, ma ancora fluida.

11. Prendi il baccalà dissalato e asciugalo con della carta assorbente.

12. Passalo nella farina da entrambi i lati, facendo attenzione a coprirlo uniformemente.

13. In una padella separata, scalda un po' di olio extravergine d'oliva e fai dorare il baccalà da entrambi i lati; dovrebbero volerci circa 2-3 minuti per lato.

14. Trasferisci il baccalà dorato nella padella con la salsa e coprilo con essa.

15. Lascia cuocere a fuoco basso per circa 20-25 minuti, girando delicatamente il pesce a metà cottura.

16. Regola di sale e pepe.

17. Una volta cotto, il baccalà alla vicentina sarà morbido e delicato, e la salsa sarà densa e saporita.

18. Servi il baccalà alla vicentina caldo e accompagnalo con polenta gialla.
Ingredienti
* 500 g di baccalà dissalato
* 1 cipolla grande
* 2 spicchi d'aglio
* 200 g di latte
* 100 ml di olio extravergine d'oliva
* 100 g di farina
* 100 g di grana padano grattugiato
* 1 cucchiaino di pepe nero
* Prezzemolo fresco tritato
* Sale
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