Empanadas argentine: ecco come si preparano

Le empanadas sono un secondo piatto antico e affascinante, risalente almeno al XIII secolo, poichè ne abbiamo la prima effettiva rappresantazione in un bassorilievo della cattedrale di Santiago de Compostela. Tuttavia si pensa che tale piatto possa essere ancora più antico e che abbia rappresentato, per secoli, il pranzo di contadini e pescatori della zona geografica oggi chiamata Galizia.

Si tratta di un piatto povero, in cui un insieme di ingredienti vengono mischiati insieme e usati come farcia per riempire una base di pasta, poi richiusa a mezzaluna e cotta, a forno o fritta. Si ritiene plausibile, comunque, che tale piatto abbia origini arabe o mediorientali, poichè era un uso abbastanza comune in tali culture quello di racchiudere un ripieno di varia natura all’interno di un fagotto di pane (gyros, kebab etc.).

Alta versatilità, gusto eccezionale

L’empanada è un piatto che dalla Spagna si è poi andato spostando lungo tutta l’America Latina, diventando uno dei piatti nazionali dell’Argentina. Questo secondo è molto facile da preparare e richiede davvero poco per essere preparato; il suo punto forte è la sua altissima versatilità, potrete infatti scambiare molti degli ingredienti del ripieno che non vi piacciono con altri ancora che preferite. In questo caso preparareremo delle empanadas piuttosto classiche, con peperoni, cipolla e carne macinata, ma nulla toglie che potreste decidere di optare per una variante totalmente vegetariana o a base di pesce, molluschi o crostacei.

La parte cruciale di questo piatto risiede nella cottura. Ricordate che, qualora voleste friggerle, potrete fare a meno dell’uovo sbattuto e spalmato lungo tutta la parte esterna; in caso contrario, cioè se voleste cuocerle in forno, tale passaggio è invece necessario, al fine di evitare che si asciughino troppo.

Le empanadas sono un secondo piatto antico e affascinante, risalente almeno al XIII secolo, poichè ne abbiamo la prima effettiva rappresantazione in un bassorilievo della cattedrale di Santiago de Compostela. Tuttavia si pensa che tale piatto possa essere ancora più antico e che abbia rappresentato, per secoli, il pranzo di contadini e pescatori della zona geografica oggi chiamata Galizia. Si tratta di un piatto povero, in cui un insieme di ingredienti vengono mischiati insieme e usati come farcia per riempire una base di pasta, poi richiusa a mezzaluna e cotta, a forno o fritta. Si ritiene plausibile, comunque, che tale piatto abbia origini arabe o mediorientali, poichè era un uso abbastanza comune in tali culture quello di racchiudere un ripieno di varia natura all'interno di un fagotto di pane (gyros, kebab etc.). Alta versatilità, gusto eccezionale L'empanada è un piatto che dalla Spagna si è poi andato spostando lungo tutta l'America Latina, diventando uno dei piatti nazionali dell'Argentina. Questo secondo è molto facile da preparare e richiede davvero poco per essere preparato; il suo punto forte è la sua altissima versatilità, potrete infatti scambiare molti degli ingredienti del ripieno che non vi piacciono con altri ancora che preferite. In questo caso preparareremo delle empanadas piuttosto classiche, con peperoni, cipolla e carne macinata, ma nulla toglie che potreste decidere di optare per una variante totalmente vegetariana o a base di pesce, molluschi o crostacei. La parte cruciale di questo piatto risiede nella cottura. Ricordate che, qualora voleste friggerle, potrete fare a meno dell'uovo sbattuto e spalmato lungo tutta la parte esterna; in caso contrario, cioè se voleste cuocerle in forno, tale passaggio è invece necessario, al fine di evitare che si asciughino troppo.
Preparazione
1. In una ciotola grande, mescolate la farina e il sale.

2. Aggiungete il burro freddo a cubetti e lavoratelo con le mani fino a ottenere un composto sabbioso.

3. Aggiungete l'uovo e l'acqua fredda all'impasto.

4. Impastate fino a formare una palla omogenea.

5. Avvolgete l'impasto nella pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per almeno 30 minuti.

6. In una padella, scaldate l'olio d'oliva a fuoco medio.

7. Aggiungete la cipolla, il peperone e l'aglio tritati e fateli soffriggere fino a quando diventano morbidi e traslucidi.

8. Aggiungete la carne macinata alla padella e fate cuocere fino a quando non è ben rosolata. Aggiungete la paprika, il cumino, il sale e il pepe.

9. Mescolate bene e cuocete per altri 2-3 minuti.

10. Aggiungete le olive, le uova sode tritate, l'uvetta (se desiderate) e il prezzemolo fresco. Mescolate bene il ripieno e rimuovetelo dal fuoco.

11. Lasciate raffreddare completamente.

12. Prendete l'impasto dal frigorifero e stendetelo su una superficie infarinata fino a ottenere uno spessore di circa 2-3 mm.

13. Con un tagliapasta rotondo o un bicchiere, ritagliate cerchi di circa 10-12 cm di diametro.

14. Mettete un cucchiaio abbondante di ripieno al centro di ciascun cerchio di pasta.

15. Piegateli a metà e sigillateli premendo i bordi con le dita o con una forchetta.

16. Ripetete il processo con il resto dell'impasto e del ripieno.

17. Preriscaldate il forno a 180°C.

18. Disponete le empanadas su una teglia foderata con carta da forno.

19. Spennellatele con un uovo sbattuto.

20. Infornate le empanadas per circa 20-25 minuti o fino a quando non sono ben dorate.

21. Sfornate le empanadas e lasciatele raffreddare leggermente prima di servire.
Ingredienti
* Ingredienti per l'impasto:
* 500 g di farina
* 150 g di burro freddo, tagliato a cubetti
* 1 cucchiaino di sale
* 1 uovo
* 125 ml di acqua fredda
* Ingredienti per il ripieno:
* 300 g di carne macinata (manzo, maiale, pollo o una combinazione)
* 1 cipolla piccola, tritata finemente
* 2 spicchi di aglio, tritati
* 1 peperone rosso, tagliato a cubetti
* 1 cucchiaino di paprika
* 1 cucchiaino di cumino in polvere
* Sale
* Pepe
* 1 uovo, sbattuto (per spennellare le empanadas)
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