Bere birra tutti i giorni: ecco quali sono gli effetti sul nostro corpo

La birra costituisce in tutta probabilità uno degli alcolici maggiormente diffusi, diversificati ed apprezzati al mondo in tantissime versioni e varianti di gusto diverse, e tutte mantengono un apporto alcolico sufficientemente regolarizzato, ed uno sviluppo che viene concepito generalmente dalla fermentazione controllata di cereali come il malto ed il luppolo. Bere birra non viene considerato generalmente un problema particolare anche perchè la maggior parte delle birre in maggior circolazione non presenta un apporto in percentuale di alcol così elevato, eppure il bere birra tutti i giorni viene individuato e considerato come qualcosa di non esattamente sano e salubre, ma quali sono davvero gli effetti sul nostro corpo?

Anche la birra deve scrollarsi di dosso una nomea non totalmente positiva, soprattutto quando viene considerata parte di un’abitudine alimentare.

Allo stesso modo va considerato il “come” può avere un impatto sulla salute umana il consumo di birra tutti i giorni.

Cosa succede a bere birra tutti i giorni? Ecco il parere del nutrizionista

bere birra tutti i giorni

La birra viene considerata poco sana, a ragion veduta, principalmente perchè è un alcolico e non è un “falso” mito, in quanto l’alcol pur  essendo in minima parte tollerato, tende a mettere sotto sforzo i reni, anche se molto dipende dalla quantità, dalla tipologia di birra e dal contesto di vita, che difficilmente viene influenzato così tanto solo dalla birra.

Va anche valutato l’apparato calorico, in quanto una birra piccola, come una bottiglia piccola o una lattina che normalmente contengono 33 cl, hanno un apporto calorico orientativamente pari a 130 – 180 calorie, qualcosa di ” gestibile ” ma se si eccede tale misura ovviamente anche l’influenza sul peso corporeo aumenta. E’ da sfatare invece la tipica idea della “pancia da birra” in quanto il rigonfiamento causato dalla birra non è generalmente dovuto esclusivamente al consumo di questo alcolico.

Essendo una bevanda che deriva dalla fermentazione del cereale ha anche un minimo ma comunque presente apporto nutritivo come il contenuto di flavonoidi, in particolare xantumolo, che ha proprietà antiossidanti. Tuttavia non si può considerare totalmente la birra come un alimento “che fa bene” in quanto la quantità di “cose positive” non pare essere sufficientemente elevata così da giustificarne un consumo. In sostanza non fa necessariamente male, ma consumare oltre una birra medio piccola al giorno per un uomo (il corpo femminile  generalmente è più sensibile quindi l’unità alcolica media consigliata come limite ammonta alla metà degli uomini) può portare oltre alla perdita di peso anche un eccessivo lavoro per i reni e per il fegato.

Non fa “completamente male” ma sicuramente è meglio regolarizzare il consumo di birra.