Correre per dimagrire: lo fai nel modo giusto? Ecco gli errori comuni

E’ abbastanza evidente quanto elementare un semplice quanto “spietato” sunto legato al concetto di causa – effetto che è relativo alla  dinamica della perdita di peso, in quanto il movimento risulta essere un elemento essenziale per incentivare l’organismo ad avere una funzione di questo tipo ed in senso assoluto identifica una necessità oramai conoscouta. Correre per dimagrire “sembra semplice” ma è essenziale ovviamente farlo diventare una abitudine ma anche renderlo utile e quindi farlo nel modo giusto, così da non vanificare tempo e sforzi.

Esistono tantissimi programmi anche molto specifici per correre in maniera “giusta” ma anche per ottenere risultati effettivamente di rilievo.

Senza andare troppo “nel dettaglio” è essenziale imparare le “nozioni base” per rendere proficuo questo esercizio apparentemente “naturale”.

Come correre per dimagrire nel modo corretto: ecco qualche consiglio

Correre per dimagrire

Anche se ci sembra “naturale” correre, esistono tantissimi meccanismi che vengono fatti “scattare” con la corsa, che può essere sicuramente naturale ma anche “incentivata” sia nel ritmo che nella postura ma anche nel controllo del movimento.

Correre per dimagrire è un concetto che deve essere compreso interamente a partire dalla costanza e dal ritmo effettivo: non è necessario fare “sforzi sovrumani” ma dedicare almeno mezz’ora ogni 3-4 giorni alla settimana, possibilmente in luoghi aperti, e poco affollati. Ed è importante anche comprendere il concetto di velocità, che non è essenziale se non abbiamo fretta nel perdere peso ma può naturalmente incentivare la perdita di peso: un esempio può essere fare ricorso ad una velocità di corsa media non inferiore ai 3-4 all’ora, nelle prime settimane e progressivamente mantenere un ritmo sensibilmente sostenuti.

Ciò che risulta essere importante non è per forza la velocità in senso assoluto, ma la costanza e il mantenimento di un ritmo sostenuto per questo può essere molto utile fare ricorso a strumenti come uno smartwatch in grado di corrispondere al calcolo della velocità su una “media” . Esistono tantissimi programmi, uno “neutro” adatto alla maggior parte delle persone può essere correre inizialmente dai 6 agli 8 km per il primo mese al giorno, per poi mantenere un ritmo sensibilmente ridotto il giorno, dopo e poi riprendere allo stesso ritmo del primo giorno a partire dal terzo.

I primi km al giorno dovrebbero essere legati ad una velocità minore di quella “di punta”, così da permettere all’organismo un giusto riscaldamento. Correre per dimagrire è possibile anche se è bene ricordare che questa forma di esercizio non è propriamente il “brucia grassi” per eccellenza e per questo dovrebbe essere corrisposto con una grande naturalezza.