Lo zucchero fa male? Ecco i migliori sostituti naturali

Se il “dolce” come sensazione viene considerato quasi un “peccato di gola naturale” questo è dovuto soprattutto alla nomea che nel corso dei decenni lo zucchero, inteso nella variante costituita da alcune piante come la canna da zucchero e la barbabietola che da diversi secoli, dalla loro forma di diffusione possibile anche in condizioni diverse da quelle “naturali” di appartenenza. Oggi lo zucchero nella sua variante raffinata (non vi è una vera differenza tra quello di “canna” o quello bianco , essendo formalmente la stessa cosa). Lo zucchero in quantità elevate fa male, per vari motivi e per questo anche le grandi industrie hanno iniziato a sviluppare una grande quantità di sostituti, di cui alcuni naturali che sono essenzialmente meno dannose. Quali sono i migliori sostituti dello zucchero.

E’ importante comprendere soprattutto la quantità necessaria per una sostanza che può apportare modifiche di tipo edulcorante.

Quali sono le migliori forme di alternative naturali dello zucchero da integrare nella propria dieta?

I migliori sostituti dello zucchero: prova questi

migliori sostituti dello zucchero

Lo zucchero sostanzialmente fa male per due motivazioni: provoca aumento di peso, glicemia, e carie, tra le forme più comuni ed essendo una sostanza che tende a sviluppare anche una dipendenza se il contesto alimentare è sbilanciato, difficilmente viene regolarizzat come altri alimenti. Dal punto di vista strutturale non ha enormi capacità nutrizionali e sostanzialmente non è così “utile” all’organismo che tende a non “saper correttamente cosa farsene”.

I sostituti in realtà arrivano anche da lontano, a partire dal miele, che a lungo ha avuto costi proibitivi per la classe non abbiente ma che con le nuove conoscenze e forme di sviluppo hanno permesso di ottenere un miele a costi relativamente contenuti. E’ sostanzialmente uno zucchero naturale formato da saccarosio e fruttosio, quindi è molto più digeribile e gestibile dall’organsimo. A parità di peso è anche dotato di un potere edulcorante molto più importante.

Molto popolare anche lo stevia ricavato dall’omonima pianta, che viene soprattutto consumato direttamente al posto dello zucchero. Molti discutono del potere negativo se assunto in grandi quantità, però può considerarsi come un eccellente sostituto dello zucchero in ogni caso, anche perchè pure in questo caso il potere edulcorante è importante.

Estremamente carico di fruttosio, lo sciroppo d’agave è uno dei principali sostituti praticamente naturali dello zucchero, ha una consistenza più densa e meno spiccatamente dolce come lo zucchero ma la capacità edulcorante è importante.

Tutti questi sostituti mantengono una potenziale glicemico sicuramente presente ma molto meno impattante dello zucchero.