Il Frico: una delizia friulana

Il Frico è un secondo piatto (o piatto unico, volendo) gustosissimo, tipico della cucina friulana, in particolare della Carnia. Si tratta di una specie di tortino a base di patate grattugiate; queste vengono fatte sbollentare e successivamente si uniscono a del formaggio Montasio che può essere di varie stagionature. Vengono prima  cotti insieme in padella dove formeranno un composto morbido, pastoso e filante, quindi vengono poi trasferiti in padella dove andranno a formare la tipica crosticina esterna, dorata e brunita. Squisiti!

Si tratta di un piatto che ha origini povere e contadine, e che oggi viene riconosciuto come prodotto agroalimentare e tradizionale del Friuli. Viene solitamente gustato ancora caldo accompagnato dalla polenta! Volete preparalo in casa? Ecco tutta una serie di trucchi e consigli per realizzare senza problemi il frico friulano: profumato, caldo, dalla perfetta consistenza e dalla bontà impareggiabile!

Come si prepara?

Ovviamente, come ogni ricetta tradizionale, ne esistono diverse versioni e varianti regionali. C’è, ad esempio, chi non cuoce le patate e le grattugia crude, o chi le aggiunge bollite. Di seguito vedremo come preparare il frico alla maniera più tradizionale possibile.

Si tratta di una ricetta semplice, in cui utilizzeremo le patate leggermente sbollentate, un passaggio necessario per legare correttamente il composto! La parte più complessa sarà quella inerente la formazione della crosticina esterna. Per ridurre al minimo la difficoltà, usate una padella dal fondo antiaderente e aggiungete un fondo di olio o strutto; quando sarà in padella, roteate più volte il frico, fino a quando non sarà perfetto e croccante all’esterno (ma attenti a non farlo bruciare). Perfetto non solo come Secondo piatto, è ideale anche come piatto unico, e, se presentato in porzioni ridotte, anche come antipasto!