Cannelloni, ricetta di Fatto in Casa per Voi: ingredienti, preparazione e consigli

I cannelloni, un classico tradizionale della cucina italiana, rappresentano un’eccellenza culinaria apprezzata in tutto il mondo e non solo qui in patria. Imparentati con le lesagne, essi non sono altro, infatti, che dei fogli di pasta fresca rettangolare tagliati a quadrotti e richiusi a mo’ di cilindro dopo essere stati farciti con il ripieno che può essere di solito semplice, a base di sugo di pomodoro e besciamella, o più complesso. Si tratta di un primo preparato e rinomato in tutto il territorio italiano e tipicamente vengono cucinati per il pranzo domenicale.

Un primo ricco e saporito

In questa ricetta, Benedetta ci regala la sua personalissima versione dei classici cannelloni farciti alla carne, aggiungendovi gli spinaci e creando un mix di sapori che alternano la ricchezza di gusto del ragù bianco di carne alla leggerezza e cremosità degli spinaci. Una combinazione vincente che porta in tavola tutto il piacere dello stare in compagnia gustando uno squisito manicaretto.

Si parte subito dalla preparazione del ragù di carne con un soffritto di odori (sedano, carota e cipolla) a cui si andrà quindi ad aggiungere il macinato. In questo caso Benedetta consiglia un misto di carni di manzo, maiale e tacchino e di macinare il tutto due volte in modo tale da avere un risultato più fine e meno grossolano/rustico. In questo modo la carne risulterà meno agglomerata in cottura.

A questo punto il tutto viene insaporito con un pizzico di cannella e uno di noce moscata che andranno a fornire delle note speziate al ragù rendendolo ancora più profumato e invitante. Fatto ciò, dopo aver sbollentato gli spinaci in abbondante acqua salata, si aggiungeranno questi ultimi al ragù insieme ad una buona dose di parmigiano grattugiato per rendere il tutto cremoso e saporito.

Nella fase dell’assemblaggio finale, quando si farciranno i cannelloni, Benedetta consiglia di aggiungere un tocchetto di mozzarella dentro ogni cilindro di pasta in modo da avere così un cuore filante che esploderà all’interno della bocca dei nostri commensali quando raggiungerano la parte centrale con la loro forchetta.